La notte delle streghe

La notte delle streghe

Sicuramente la festa più bella della Romagna. Segna l’inizio dell’estate ed è il primo importante evento, della lunga estate della Riviera di Rimini. Tantissimi visitatori, ogni anno, principalmente giovani, si riversano nelle piazze e tra i vicoli del centro storico di San Giovanni in Marignano. Tantissimi saranno anche quest’anno gli artisti che si esibiranno, provenienti da tante parti del mondo, per affascinarvi e per incantarvi con le loro esibizioni. Tanti stand gastronomici ed oggetti di artigianato. Vi consigliamo di andarci nel corso della settimana, evitando il sabato e la domenica, per godervi meglio gli spettacoli. L’ingresso è gratuito.

festa delle streghe

Definitely the most beautiful holiday in Romagna. It marks the beginning of summer and is the first important event of the long summer of the Rimini Riviera. Many visitors, every year, mainly young people, pour into the squares and alleys in the historic center of San Giovanni in Marignano. Also many artists will be performing this year, coming from many parts of the world, to fascinate and enchant you with their performances. Many gourmet stands and handicraft items. We recommend that you go there during the week, avoiding Saturday and Sunday, to enjoy the shows better. Entry is free.

San Giovanni in Marignano

San Giovanni in Marignanosan giovanni in marignano

Lo storico borgo di San Giovanni in Marignano (inserito a pieno titolo tra “i borghi più belli d’Italia”) è situato a 4 km dalle spiagge di Cattolica, al centro della valle del Conca. A livello storico la cittadina venne denominata “Granaio dei Malatesta” poiché fu il fulcro della produzione di grano e vino della celebre famiglia signorile di Rimini. La città si sviluppa lungo la cosiddetta Via di Mezzo, sulla quale si affacciano numerosi palazzi dell’epoca romantica. Vi si accede dalle mura medievali, ancora visibili, tagliate da una porta urbica di età medievale. Il suo centro storico è tutto da osservare con cura: il piccolo ma straordinario teatro ottocentesco “Massari” recentemente restaurato, dove si svolgono con frequenza periodica (da gennaio a maggio) concerti e tante iniziative legate al mondo della prosa e del cinema; le chiese (da non perdere quelle di S. Maria in Pietrafitta e S. Maria in Monte), le fosse sotterranee per la conservazione dei cereali che si trovano sotto tutto il paese e ancora oggi visibili…

Eventi:
:: “Carnevale Insieme” (Febbraio)
Sfilata di carri allegorici con distribuzioni di giochi e dolci ai bambini. Partecipano molte associazioni locali che allestiscono i carri su temi di attualità e costume.
:: “Bacco incontra Venere” (Marzo-Aprile)
Corso/spettacolo di degustazione di vini imperniato sull’abbinamento con arte, musica, cinema e teatro.
:: “La notte delle streghe” (La notte fra il 23 e il 24 Giugno)
Manifestazione di interesse nazionale che rievoca le antiche tradizioni legate al solstizio d’estate quando, si dice, le streghe sostavano a San Giovanni nel loro viaggio verso Benevento. Spettacoli di strada, scenografie e mercatino di prodotti “magici” rievocano antiche fascinazioni.
:: “Scene d’amore nel borgo” (Luglio)
Eventi culturali (musica, cinema e teatro) dedicati all’amore nelle serate estive in centro storico. Capodanno del vino: Settembre
:: “Santa Lucia” (Il 13 dicembre)
Retaggio delle numerose fiere agricole che qui si tenevano, costituisce una buona occasione per assaggiare e comprare i prodotti tipici dell’autunno.
:: “Il vecchio e l’antico” (Ogni mese)
La quarta domenica di ogni mese si tiene il mercatino di antiquariato e collezionismo in piazza Silvagni e lungo tutte le vie del centro.

Curiosità:
Nel campo storico-culturale si deve al poeta Dante Alighieri la narrazione di una tormentata vicenda legata a questa famiglia: Giovanni Malatesta , detto Gianciotto, divenne famoso per la tragedia che lo vide coinvolto (forse a Gradara, nel castello che ospito le principali famiglie dell’epoca medievale e rinascimentale: Malatesta, Sforza, Borgia e Della Rovere… ) nel 1285 quando uccise sua moglie Francesca da Polenta e suo fratello minore Paolo, scoperti nell’adulterio. Questa sfortunato amore fu cantato da Dante nel V canto dell’Inferno, cerchio dei lussuriosi.


 

San Giovanni in Marignano